Pagamento sicuro e garantito dalla banca
Accettare pagamenti da sconosciuti non e' mai una buona idea. Ogni giorno centinaia di persone sono vittime di truffe relative ad assegni scoperti, assegni falsi, o banconote contraffatte.
Per questo al giorno d'oggi e' estremamente importante che il soggetto che acquista la tua auto sia verificabile e che la forma di pagamento sia sicura al 100%.
In ottemperanza alle leggi in vigore che limitano le transazioni in contanti, Soluzione Auto paga la tua auto usata con assegno circolare emesso e garantito direttamente dalla banca in tua presenza. In alternativa, ti possiamo pagare - a tua scelta - anche in contanti o con bonifico bancario.
L'assegno circolare emesso dall'istituto bancario in tua presenza non e' solo la forma di pagamento piu' sicura che esiste, ma rappresenta la definizione stessa della certezza assoluta di avere in mano soldi veri. Certezza che nemmeno le banconote contanti possono piu' garantire (oltre ad essere illegali e punibili penalmente quanto utilizzate per transazioni con importi superiori a 2.999 euro).
Pagamento in Contanti
I cittadini italiani che risiedono nella nostra nazione e che vogliono acquistare un bene o pagare un servizio per un importo che supera la soglia di 2.999 euro, devono avvalersi di un sistema tracciabile. La normativa non viene applicata agli extracomunitari, ai quali invece è consentito il pagamento in contanti anche fino ad un massimo di 15 mila euro.
A prevedere questa normativa è la legge antiriciclaggio istituita nel gennaio del 2016. Prima della sua entrata in vigore, la soglia massima consentita per il pagamento in contanti era, andandro a ritroso nel tempo, di 1000, 2500, 5000 e 12500 euro. Nell'arco degli anni sono state apportate numerose modifiche allo scopo di diminuire tutti i pagamenti non tracciabili in modo tale da ridurre notevolmente la corruzione e il riciclaggio di denaro “sporco”.
In Italia è presente infatti un alto tasso di corruzione ed evasione fiscale dovuto proprio al frequente utilizzo dei contanti oltre la soglia consentita, che senza dubbio si rivela il modo migliore per poter sfuggire ai controlli da parte della finanza. Nel nostro Paese quando si effettuano acquisti la maggior parte delle persone utilizza il sistema dei contanti, sia per abitudine, sia perché molti esercizi commerciali non sono provvisti del pos (un sistema molto comodo e veloce per effettuare i pagamenti con la carta di credito) oppure perché non vengono accettati gli assegni.
In molti paesi europei si e’ invece diffuso ormai da anni l'uso dei pagamenti elettronici anche per le piccole spese di ogni giorno. Il sistema elettronico per eseguire le transazioni è dovuto alla praticità, ma non solo: i pagamenti sono tracciabili e lo Stato in questo modo riesce a combattere l'evasione fiscale.
Quando si vende un’auto ad un concessionario o a un privato, sarete costretti ad accettare un metodo tracciabile in alternativa al denaro contante ogni qualvolta l’importo superi i 2.999 euro.
Bonifico Bancario
Recentemente, alcuni servizi di compro auto usate pagano esclusivamente con bonifico bancario. In questo caso, il pagamento ritardera’ necessariamente qualche giorno e per questo motivo non si puo’ definire “immediato”. In aggiunta, alcuni operatori non effettuato il bonifico subito, ma aspettano diversi giorni prima di dare ordine alla banca, facendo passare ancora piu’ giorni tra la vendita della vostra auto e la disponibilita’ liquida dell’importo corrispondente. Infine, mentre nel caso di contanti o assegno circolare avrete in mano la “prova” inconfutabile e certa dell’avvenuto pagamento, con il bonifico dovrete “fidarvi” della parola dell’azienda che compra auto in merito.
Quando si vende ad un autosalone o ad un concessionario in genere non avrete molto di cui preoccuparvi sul pagamento in se, dato che per svolgere l’attività le aziende in questione devono essere regolarmente iscritte. Pertanto sarete tutelati in caso di eventuali truffe, cosa che invece non accade nella vendita tra privati. Immaginate se un concessionario firmasse l’atto di vendita e ritirasse la vostra auto senza poi effettuarvi il pagamento come pattuito. Sicuramente così facendo avrebbe una vita molto breve in quanto passibile di denuncia e dell’intervento immediato degli organi competenti. Senza contare la cattiva reputazione, visto che in pochissimo tempo si divulgherebbe la notizia.
Cio’ di cui e’ lecito preoccuparsi e’ invece la tempistica del pagamento. Il compro auto puo’ promettere una cosa (pagamento in 2 giorni, ad esempio) e poi, con una serie di scuse, ritardare l’esecuzione del bonifico. Questo, a parte la scorrettezza e la mancanza di rispetto degli accordi, potrebbe rappresentare per chi vende un problema nel caso in cui si abbia necessita’ di liquidita’ immediata.
Un altro motivo di preoccupazione puo’ sorgere quando il pagamento di questi compro auto viene effettuato da banche estere, magari europee ma comunque non italiane. Quando si effettua un bonifico bancario si innesta un meccanismo di controllo sia da parte della banca che invia il denaro e sia dalla banca ricevente. Mettiamo il caso che oggi vi siete messi d'accordo per vendere ed effettuare il passaggio dell' auto: se nello stesso giorno vi recate in banca con il vostro acquirente per disporre il pagamento, potrebbero trascorrere 3-4 giorni prima che i soldi siano accreditati sul vostro conto; questo accade poiché le due banche sono differenti, se invece si tratta della stessa banca il trasferimento di denaro dovrebbe avvenire in giornata.
Con Soluzione Auto tutti questi problemi di ritardi nei pagamenti non si pongono, in quanto paghiamo sempre immediatamente ed in vostra presenza. Il nostro motto e’ “soldi subito” per un motivo semplice: paghiamo all’istante.
Infine, nel caso del bonifico, il venditore del veicolo dovrà necessariamente fornire all’azienda i dati bancari necessari per procedere al pagamento, completi di codice IBAN. Il codice in questione, composto da 27 caratteri, serve per identificare il numero di conto corrente, la banca, la nazione in cui si trova il conto e lo sportello del correntista. Nel bonifico, potra’ essere indicato nella causale il modello di macchina che avete venduto ed il relativo numero di targa.
Soluzione Auto rende il tutto molto piu’ semplice: noi paghiamo subito con assegno circolare garantito ed emesso dalla banca in tua presenza il giorno stesso della vendita!
Assegno circolare
L'assegno circolare viene emesso e firmato direttamente da un impiegato dell'istituto bancario. Questo sistema di pagamento viene molto spesso utilizzato perché non e’ chi compra l’auto usata a firmare direttamente, quindi si ha una sicurezza maggiore di non essere truffati, visto che è la banca stessa a controllare e a spostare i soldi dal conto corrente per trasferirli al beneficiario.
In sostanza l'assegno circolare non sarà mai scoperto e il suo utilizzo si rende particolarmente utile quando si tratta di pagare grossi importi, come l'acquisto di un’auto.
Quando si compila l'assegno circolare è necessario inserire un beneficiario e solo quest’ultimo potrà riscuotere la somma, visto che il sistema di pagamento ha il vincolo di non trasferibilità.
Chi riceve un assegno circolare può tranquillamente recarsi il giorno stesso in cui ne è entrato in possesso presso la banca o una filiale che ha emesso il pagamento per richiedere e incassare i soldi in contanti. Prima di essere pagati, è necessario un controllo sull'identità del beneficiario da parte dell'operatore della banca: vi basterà portare con voi un documento valido, come la carta d'identità, il passaporto o la patente, senza l’obbligo di fornire spiegazioni riguardo al come e al perché siete venuti in possesso del titolo di credito in questione.
C'è un solo modo per truffare o essere truffati: stiamo parlando dell’assegno circolare falso. State molto attenti perché sono presenti sia in Italia che nei paesi esteri, professionisti in grado di riprodurre o modificare un assegno talmente bene che anche un esperto potrebbe cadere nella trappola. Per questo motivo, è fortemente consigliato di recarvi presso la filiale di una banca per poter accertarvi della validità di tale titolo, in caso contrario rischierete di fare il passaggio di proprietà dando via il veicolo e ricevendo in cambio un semplice pezzo di carta senza alcun valore economico. Solo se seguite attentamente le indicazioni e i vari procedimenti da attuare quando si viene pagati con assegno circolare e avete il tempo e le risorse per fare effttuare i dovuti controlli da parte della vostra banca, potrete sapere con assoluta certezza se l'assegno è valido o meno.
Con Soluzione Auto questi rischi ed incertezze vengono totalmente eliminati, in quanto l’assegno viene emesso in vostra presenza dall’impiegato bancario stesso presso la filiale dell’istituto bancario di una delle principali banche italiane.
Assegno bancario
Il metodo di pagamento piu’ sconsigliato quando si vende un’auto usata e’ certamente l’assegno bancario, in quanto rappresenta la forma piu’ rischiosa essendo semplicissimo emettere un assegno bancario “scoperto” (senza copertura finanziaria), ovvero di valore nullo.
Quando si è titolari di un conto corrente presso un istituto di credito bancario è possibile ottenere il carnet degli assegni, in questo modo si può acquistare o emettere un pagamento, semplicemente riportando sul titolo di credito la cifra che si intende pagare, il nome del destinatario e apponendo la vostra firma per convalidarlo.
Chiaramente, per affinche’ questo tipo di assegno abbia un valore, è indispensabile avere fondi a disposizione sul proprio conto corrente, in modo da poter coprire il pagamento che si intende effettuare. In caso contrario, risulterà un assegno scoperto e il beneficiario non potrà riscuoterlo. Chi emette un assegno a vuoto rischia delle sanzioni penali e amministrative anche molto severe.
La persona che emette un assegno viene chiamata traente, chi lo riceve viene chiamato prenditore o beneficiario, mentre la banca, incaricata a ricevere i soldi per consegnargli al beneficiario, viene chiamato trattario. E' importante sapere che quando non viene inserito il nome del prenditore, potrà essere riscosso da chiunque. Per questo motivo è bene ricordarsi di indicarlo sempre e comunque, perché in caso di smarrimento, chiunque avesse la fortuna di trovare un assegno, potrebbe recarsi in banca con la possibilità di riscuotere in contanti, la cifra corrispondente. Quando si compila un assegno bancario è importante che la scrittura sia chiara e leggile, specialmente all'atto finale del pagamento al beneficiario, concludendo in maniera veloce e sicura. Viene raccomandato di prestare molta attenzione durante la compilazione dell’assegno, avendo cura di inserire la data, il luogo di emissione, l’ importo in cifra e in lettere e ovviamente la firma: in caso di errata compilazione, o mancanza di un dato come ad esempio la firma, non sarà ritenuto valido.
Quando è presente la scritta " non trasferibile " la persona che ha ricevuto l'assegno potrà emettere la “girata” soltanto verso l'istituto bancario e non ad altre persone. In questo modo ci si può chiaramente tutelare in caso di furto o smarrimento. Se la cifra è molto alta, come puo’ accadere quando si vende un’auto usata, è obbligatorio per legge inserire la scritta " non trasferibile ".
In caso di smarrimento o sottrazione indebita di un assegno o dell’intero carnet, è importante recarsi urgentemente presso la filiale della propria banca per informare un responsabile, il quale attuerà la procedura di blocco relativa alla numerazione degli assegni (anche se non sempre è possibile ricordarsi o recuperare quest'ultimo dato). Dopo la fase preventiva del blocco di uno o più assegni, il cliente è tenuto ad emettere un ordine scritto in modo che l'istituto bancario possa rifiutare il pagamento dell’ assegno specifico, che è stato compilato in modo regolare. In questi casi, si rende necessario sporgere denuncia presso una caserma dei carabinieri o alla polizia, i quali rilasceranno una copia della denuncia, opportunamente da consegnare alla propria banca che provvederà a bloccare il pagamento dei vostri assegni smarriti o rubati.
Conclusioni
Chiaramente ci si deve adeguare alle leggi che sono presenti nel nostro paese e quindi, anche se si vende tra privati occorre evitare il pagamento in contanti se si supera la soglia dei mille euro.
Come tutti sanno, pagare un’auto al prezzo inferiore di 1000 euro è abbastanza difficile, a meno che non vendete un veicolo fortemente incidentato, oppure immatricolato molti anni fa, quindi vecchio e probabilmente malandato. Anche se volete vendere un’autovettura di 10 - 15 anni il prezzo potra’ superare facilmente i 1000 euro se tenuta in discrete condizioni. Pertanto, sarete obbligati, ad utilizzare uno dei metodi di pagamento sopra descritti. Escludendo l’assegno bancario, troppo rischioso, rimangono quindi il bonifico bancario o l’assegno circolare.
Noi di Soluzione Auto, quando acquistiamo un’auto, offriiamo ai clienti la possibilita’ di scegliere la modalita’ di pagamento preferita. Solitamente paghiamo con assegno circolare in quanto rappresenta la migliore soluzione, ma a vostra scelta potrete decidere di essere pagati con bonifico bancario da banca italiana oppure anche con contanti, anche per una porzione dell’importo totale in modo da rimanere nei limiti di legge.